Partirete quindi suddividendo la vostra Audience in due gruppi: quelli a cui potrete mandare le e-mail interattive e quelli a cui dovrete mandare e-mail tradizionali.
Quello che dovrete andare a fare sarà semplicemente creare due target di destinatari: Interattivi e Non-interattivi, filtrandoli in base al client di posta e/o device.
Per automatizzare gli invii e rendere molto più snella la gestione delle campagne, non dimenticare che potete ricorrere alla Marketing Automation. Validissimo strumento anche per potenziare la personalizzazione dei contenuti.
Supponiamo che scopriate di avere pochissimi utenti che potranno ricevere i vostri contenuti interattivi. Ok, non scoraggiatevi. Abbiamo tutti almeno 2 o 3 indirizzi e-mail in media (anche molti di più..) e tra questi, quasi sempre uno è un indirizzo Gmail o Yahoo.
Molti dei vostri utenti potrebbero essersi all’epoca iscritti con un’e-mail personale diversa (Virgilio, Libero, Hotmail). Ma non è affatto detto che non possiedano anche un indirizzo email che supporti le e-mail interattive.