Qualche anno fa, nel 2015, Google promuove e lancia il progetto Google AMP.
AMP è l’acronimo di Accelerated Mobile Pages, espressione che in italiano significa letteralmente “pagine accelerate per il mobile”.
Come si può intuire dall’acronimo stesso, l’AMP è nella sostanza una nuova tecnologia pensata per migliorare le prestazioni della navigazione da mobile.
Questa tecnologia, in sostanza, consente di progettare pagine ultraveloci, che si caricano immediatamente, mantenendo inalterata la visualizzazione di tutti i rich content (immagini, video, ads etc.).
In termini pratici, qualche dato sulle performance delle AMP:
– le pagine si caricano x4 più velocemente delle pagine standard;
– il carico di dati per pagina è x10 inferiore.
Alla base dello sviluppo di questa tecnologia vi è proprio la volontà di assecondare l’impennata inarrestabile del traffico mobile.
Trend globale, che continua a crescere a tassi esponenziali.
L’AMP consente proprio di rispondere a quelle che sono le tipiche problematiche della navigazione da mobile, ovvero la lentezza nel download e caricamento dei contenuti.